Il Museo Archeologico del Chianti dà il benvenuto alla nuova stagione dopo la chiusura invernale con la prima iniziativa dell’anno dedicata ai piccoli visitatori.
Torna infatti S-Passo al Museo – Campi pasquali, la manifestazione promossa ogni anno da Regione Toscana e al quale il Museo aderisce proponendo una mattinata di attività dal titolo Caccia all’uovo etrusco.
Giovedì 17 aprile dalle ore 9 alle ore 13 prende avvio il campo dedicato a bambini nella fascia di età compresa tra i 7 e gli 11 anni.
Il protagonista del campo è proprio la figura dell’uovo al tempo degli Etruschi e i suoi significati. I resti di uova nei corredi funerari, le raffigurazioni di uova nelle pitture delle camere funerarie di Tarquinia e le pietre a forma d’uovo poste come segnacoli sulle tombe suggeriscono che per gli Etruschi come per altre civiltà antiche l’uovo era simbolo di buon augurio per la rinascita del defunto nell’Aldilà.
Il campo è strutturato in modo da coinvolgere i partecipanti con l’osservazione guidata dei reperti nelle sale del museo per una caccia al tesoro ricca di indizi, il gioco, la riflessione collettiva e individuale e la produzione manuale di oggetti a memoria dell’esperienza, componendo un originale cestino pasquale con piccoli manufatti. Lo scopo del campo è appunto fare esperienza delle cose passate e farne tesoro per capire la rete di fili che le lega alle cose del presente.
L’accoglienza dei partecipanti inizia dalle 8.30, per il ritiro entro le 13.
Iscrizioni aperte fino a mercoledì 16 aprile, max 15 partecipanti.