Questi piccoli oggetti di terracotta di forma ovoidale sono proiettili per frombole: perciò, con un’espressione che ne sintetizza forma e funzione gli archeologi li definiscono “ghiande missili”. Insieme alle punte di freccia di ferro trovate a Poggio La Croce, le ghiande missili potevano essere usate sia per la caccia che in funzione antiuomo. È probabile dunque, che oltre alla difesa della fortificazione gli abitanti del colle si dedicassero alla caccia, in un contesto ambientale che doveva favorirla.